(in viaggio i magnifici 7 o i 7 nani?)
km percorsi: 3'169,
motore in funzione per 59,14 ore
media oraria 64 km
consumo litri 13,4 / 100
abbiamo speso fr. 2'050.- circa
Venerdì 21.09.2018, ore 19.20, si parte.
Viaggiamo fino all'area di servizio a nord del Gottardo e dopo una breve sosta proseguiamo senza fermate fino all'area di Pratteln dove ci fermiamo per la notte. Al nord piove ma noi siamo fiduciosi.
Sabato 22.09.2018
Alle 9.00 siamo già in viaggio. Ci fermiamo all'aire du Barrois per un pranzo veloce in camper e di nuovo in viaggio fino all'area della Camping Car Park di Ailly-sur-Noye. Paghiamo 10 Euro tutto compreso e trascorriamo qui la notte.
Domenica 23.09.2018

Siamo in viaggio dalle 10.45 dopo aver fatto tutti la doccia, siamo fenomeni di velocità. Raggiungiamo finalmente la nostra prima tappa; Étretat. Vediamo in fretta le falesie perché c'è vento, piove e fa freddo, poi cerchiamo un posto per mangiare.

Sono già le 15 passate, chiediamo al ristorante La Flottille e malgrado si stanno preparando alla chiusura ci accolgono molto bene. Il cibo è ottimo, Ramona e Nico mangiano carne cucinata su un grande camino in sala mentre io e Tommy gustiamo delle ottime cozze al Camembert. Che meraviglia! Ci ricorderemo di questo ristorante.
Riprendiamo il viaggio e andiamo verso Le Havre per poi passare sul Pont de Normandie (lunghezza m 2'143, altezza m 215, costruito tra il 1988 e il 1995, costo passaggio Euro 6,80).
Ci fermiamo nell'area di sosta di Honfleur, costo Euro 11.50, non c'è la corrente elettrica ma solo carico e scarico acqua. Anna ed io rimaniamo in camper con i cani mentre loro tre visitano il paese e si fermano fuori a cena.
Lunedì 24.09.2018

Finalmente il sole. Andiamo a vedere il Pegasus Bridge. Nico e Anna visitano il museo Memorial mentre noi rimaniamo sulla riva del fiume ad osservare le anatre. A mezzogiorno mangiamo nel piccolo caffè che nel 1944 fu la prima abitazione liberata dagli alleati.
Rimaniamo in tema seconda guerra mondiale e ci dirigiamo alla Juno Beach lunga oltre 7 km a Saint-Aubin-sur-Mer, dove sbarcarono i canadesi.
Cerchiamo un posto per la notte e ci spostiamo a Bayeux in un'area gratuita.
Non ci soddisfa e andiamo ad Arromanches. Il paese è molto carino e la spiaggia dello sbarco è lunghissima, qui fu costruito un porto artificiale per poter sbarcare uomini, mezzi e approvvigionamenti in grandissima quantità. Ancora oggi si possono vedere alcuni cassoni affondati su cui furono appoggiate le costruzioni.
L'area camper, gratuita senza alcun servizio, è completa quindi ci sistemiamo nel parcheggio accanto, io resto in camper con i cani mentre gli altri vanno a cena in paese.
Martedì 25.09.2018
Torniamo a Bayeux, Tommy resta con i cani mentre noi andiamo alla scoperta. Nico e Ramona visitano il paese mentre Anna ed io andiamo a vedere io famoso arazzo del 1'100 circa. È patrimonio dell'UNESCO e dobbiamo fare un'ora di coda per entrare a vederlo. Ne valeva la pena di aspettare e di pagare i 9,50 Euro. L'arazzo, che è una tela di lino ricamata con lana, è molto più basso di quanto mi aspettavo. Racconta la storia della conquista normanna dell'Inghilterra nel 1066, finita con il trionfo di Guglielmo il Bastardo diventato poi il Conquistatore. Per spiegare al popolo che a quei tempi era analfabeta fu ricamato un telo lungo quasi 70 m con diverse figure che raccontano la storia. Non si possono fare foto e l'arazzo è sotto vetro con un'illuminazione apposita in un locale tutto buio, all'entrata danno un apparecchio che spiega il tutto nella lingua desiderata.
Proseguiamo il viaggio e ci spostiamo alla spiaggia di Omaha Beach lunga circa 8 km ma non ci fermiamo qui, andiamo diritti al cimitero militare americano. Io resto fuori con i cani e un gruppo di inglesi si ferma a starnazzare per farli abbaiare. Sembravano le oche degli Aristogatti, le gemelle Adelina e Guendalina Bla Bla.
Visitiamo anche il cimitero militare tedesco che si trova poco lontano.
La nostra ultima tappa militare è la Utah Beach, un'altra spiaggia lunghissima degli sbarchi. Qui Anna e Nico visitano il museo Memorial e noi la spiaggia dove i cani corrono felici.
Cerchiamo un ristorante ma sono tutti chiusi quindi mangiamo in camper. Ci fermiamo in un'area della Camping Car Park, costo Euro 10.33, e il Wi-Fi non funziona.
Mercoledì 26.09.2018
In marcia in direzione Mont Saint-Michel. Tommy e io l'abbiamo già visto e rimaniamo in camper con i cani mentre gli altri partono alla scoperta del luogo magico. Dopo tre ore ci avvisano che devono ancora iniziare la visita allora noi ci spostiamo perché qui il parcheggio è molto caro. Paghiamo 18,90 Euro. Andiamo a Saint-Benoît-des-Ondes a ordinare la cena, e torniamo a recuperarli più tardi. Tutti andiamo a ritirare la cena in pescheria e andiamo a mangiarcela nell'area camper CCP di le Vivier-sur-Mer, euro 8,90. Anche qui non funziona il Wi-Fi, peccato perché le aree camper della Camping Car Park sono belle.
Giovedì 27.09.2018
Sosta a Cancale, Anna ed io restiamo con i cani mentre gli altri visitano il paese e si fermano a mangiare.
Più tardi ci spostiamo a Saint-Malo. Questa volta è Tommy che rimane in camper con i cani mentre noi andiamo in città. La città vecchia è molto bella riparata dalle alte mura. Giriamo un po' poi torniamo in camper e ripartiamo in direzione casa.
Andiamo verso Rennes e troviamo posto nell'area camper di Pont-Réan, costo Euro 6 ma non passa nessuno ad incassare e non c'è un posto dove mettere i soldi. È molto carina, accanto al fiume. Anche il paese è bello. Tommy Nico e io andiamo a cena al ristorante mentre Anna e Ramona mangiano in camper.
Venerdì 28.09.2018
Partiamo in direzione valli della Loira con sosta in una cantina vinicola per degustazione e acquisti.
Proseguiamo fino a Villerbon e ci fermiamo in un'area CCP, costo Euro 10,26. È molto carina circondata da campi, sull'argine di un fiume. Ceniamo in camper.
Sabato 29.09.2018
Viaggiamo, viaggiamo e viaggiamo. Ci fermiamo per la notte a Izermore, situato nella regione Alvernia-Rodano-Alpi. L'area camper è gratuita, con carico e scarico, tra i campi e alcune villette. Peccato non avere il tempo di visitare il posto dove ci sono anche resti gallo-romani. Ci fermeremo in un'altra occasione.
Domenica 30.09.2018
Ultima tappa, rientriamo in Svizzera da Ginevra, ci fermiamo a mangiare in autostrada e questa volta finalmente facciamo i turni. Arriviamo a casa all'ora di cena.
Sabato 22.09.2018

Domenica 23.09.2018

Siamo in viaggio dalle 10.45 dopo aver fatto tutti la doccia, siamo fenomeni di velocità. Raggiungiamo finalmente la nostra prima tappa; Étretat. Vediamo in fretta le falesie perché c'è vento, piove e fa freddo, poi cerchiamo un posto per mangiare.

Sono già le 15 passate, chiediamo al ristorante La Flottille e malgrado si stanno preparando alla chiusura ci accolgono molto bene. Il cibo è ottimo, Ramona e Nico mangiano carne cucinata su un grande camino in sala mentre io e Tommy gustiamo delle ottime cozze al Camembert. Che meraviglia! Ci ricorderemo di questo ristorante.
Riprendiamo il viaggio e andiamo verso Le Havre per poi passare sul Pont de Normandie (lunghezza m 2'143, altezza m 215, costruito tra il 1988 e il 1995, costo passaggio Euro 6,80).
Lunedì 24.09.2018


Rimaniamo in tema seconda guerra mondiale e ci dirigiamo alla Juno Beach lunga oltre 7 km a Saint-Aubin-sur-Mer, dove sbarcarono i canadesi.
Cerchiamo un posto per la notte e ci spostiamo a Bayeux in un'area gratuita.

L'area camper, gratuita senza alcun servizio, è completa quindi ci sistemiamo nel parcheggio accanto, io resto in camper con i cani mentre gli altri vanno a cena in paese.
Martedì 25.09.2018
Torniamo a Bayeux, Tommy resta con i cani mentre noi andiamo alla scoperta. Nico e Ramona visitano il paese mentre Anna ed io andiamo a vedere io famoso arazzo del 1'100 circa. È patrimonio dell'UNESCO e dobbiamo fare un'ora di coda per entrare a vederlo. Ne valeva la pena di aspettare e di pagare i 9,50 Euro. L'arazzo, che è una tela di lino ricamata con lana, è molto più basso di quanto mi aspettavo. Racconta la storia della conquista normanna dell'Inghilterra nel 1066, finita con il trionfo di Guglielmo il Bastardo diventato poi il Conquistatore. Per spiegare al popolo che a quei tempi era analfabeta fu ricamato un telo lungo quasi 70 m con diverse figure che raccontano la storia. Non si possono fare foto e l'arazzo è sotto vetro con un'illuminazione apposita in un locale tutto buio, all'entrata danno un apparecchio che spiega il tutto nella lingua desiderata.
Proseguiamo il viaggio e ci spostiamo alla spiaggia di Omaha Beach lunga circa 8 km ma non ci fermiamo qui, andiamo diritti al cimitero militare americano. Io resto fuori con i cani e un gruppo di inglesi si ferma a starnazzare per farli abbaiare. Sembravano le oche degli Aristogatti, le gemelle Adelina e Guendalina Bla Bla.

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Cerchiamo un ristorante ma sono tutti chiusi quindi mangiamo in camper. Ci fermiamo in un'area della Camping Car Park, costo Euro 10.33, e il Wi-Fi non funziona.
Mercoledì 26.09.2018
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Acquisti mentre aspettiamo |
Giovedì 27.09.2018
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Tipico tetto di paglia |
Più tardi ci spostiamo a Saint-Malo. Questa volta è Tommy che rimane in camper con i cani mentre noi andiamo in città. La città vecchia è molto bella riparata dalle alte mura. Giriamo un po' poi torniamo in camper e ripartiamo in direzione casa.


Partiamo in direzione valli della Loira con sosta in una cantina vinicola per degustazione e acquisti.

Sabato 29.09.2018
Viaggiamo, viaggiamo e viaggiamo. Ci fermiamo per la notte a Izermore, situato nella regione Alvernia-Rodano-Alpi. L'area camper è gratuita, con carico e scarico, tra i campi e alcune villette. Peccato non avere il tempo di visitare il posto dove ci sono anche resti gallo-romani. Ci fermeremo in un'altra occasione.
Domenica 30.09.2018
Ultima tappa, rientriamo in Svizzera da Ginevra, ci fermiamo a mangiare in autostrada e questa volta finalmente facciamo i turni. Arriviamo a casa all'ora di cena.