sotto intestazione

Visita: Dopo Jack e Lilli arriva Paco, i nostri amici cani.

CAMPERISTI dal 1981, CAMPEGGIATORI dal 1970

È proprio vero: "chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti non ha il pane"

Prima lavoravamo, avevamo la possibilità finanziaria ma non il tempo per viaggiare.
Ora siamo in pensione, abbiamo tempo in abbondanza ma le finanze ridotte rendono difficile viaggiare.

In più si è aggiunto il Covid-19 che non vuole sparire dal Mondo intero, è un brutto guaio per tutti. Nel 2020 possiamo viaggiare solo in Svizzera ma speriamo che il Mondo esca da questa brutta situazione così da poter tornare a vivere e riprendere presto i viaggi in Europa.

Nel 2021 si riparte. Il Covid sembra superato.

martedì 7 aprile 2015

Pasqua ai Lidi Ferraresi

Prima uscita con 2 camper

In viaggio Tommy, Doris, Anna con Jack e Lilli sul nostro camper,
secondo camper altre 2 persone

sabato 4 aprile
Partenza verso le 16.30, questa volta, malgrado Adaptil, Lilli era agitata già alla partenza. Poco dopo le 20.00 siamo arrivati in zona Ferrara, dove stava iniziando a piovere. L'area che avevamo scelto a Porto Garibaldi era una palude ma al Lido di Pomposa abbiamo trovato un piazzale adibito ad area camper senza alcun servizio. Costo 4 euro. Qui abbiamo raggiunto gli altri 2 camperisti che erano partiti da casa verso le 15.00. Per noi cena in camper e nanna.

domenica 5 aprile (Pasqua)
Pescheria Friggitoria Cavalieri
Durate la notte la pioggia è cessata ed è arrivato un forte vento. Ci siamo spostati tutti a Porto Garibaldi perché Tommy era già partito da casa con l'idea di andare lì a mangiare pesce. Abbiamo mangiato del buon fritto in una pescheria friggitoria self service. Anche Jack e Lilli hanno potuto stare con noi durante il pranzo e hanno confermato che il pesce era buono e fresco, parola di veri buongustai.
molo Porto Garibaldi
Molo Porto Garibaldi
Dopo pranzo pennichella, passeggiata e partenza alla ricerca di un posto per cena e notte.
Abbiamo trovato una buona sistemazione al Lido degli Estensi. Abbiamo tanti bei ricordi di diverse vacanze passate qui con i figli piccoli. Era il posto ideale, non troppo lontano da casa con una grande spiaggia adatta ai bambini.
A quei tempi andavamo al campeggio Mare e Pineta Marina Village dove si stava molto bene.
bagno Onda BluPer questa occasione ci siamo infilati nel parcheggio del Bagno Onda Blu dove abbiamo pagato 5 euro per rimanere li. Servizi per camper non ce ne sono ma i gerenti hanno detto che vorrebbero organizzarsi. Abbiamo cenato al ristorante dell'Onda Blu, con nuova gestione aperta proprio il 5 aprile. Jack e Lilli erano già stanchi e visto che il posto era molto tranquillo li abbiamo lasciati in camper a dormire. Abbiamo mangiato molto bene, ottima cucina e bella presentazione del cibo!
Facciamo tanti auguri ai tre fratelli che si sono buttati in questa nuova impresa.
Abbiamo scoperto che al bagno Onda Blu c'è anche lo spazio riservato ai cani e questo ci fa molto piacere. Ci ricorderemo per una possibile futura visita.
(https://it-it.facebook.com/BagnoOndaBluLidoDegliEstensi e http://www.bagnoondablu.com non ho Facebook ma se l'avessi metterei 'mi piace'.)
Bagno Onda Blu
Posteggio Onda Blu

lunedì 6 aprile (Pasquetta o Lunedì dell'Angelo, per noi ancora vacanza!)
Con la pancia piena abbiamo dormito molto bene anche se il vento rompeva un pochino. Dal camper vedevamo il mare, eravamo sistemati sull'erba, insomma un bel posticino dove sarei rimasta volentieri ma dovevamo ripartire. Prossima destinazione zona Reggio Emilia perché gli uomini volevano mangiare le bontà culinarie della zona. Conoscevano già Mori e Ballabeni a Poviglio (www.morieballabeni.it) e siamo andati a colpo sicuro. Noi non volevamo mangiare carne quindi siamo rimasti con i cani a mangiare in camper sotto un grande ciliegio così abbiamo preso due piccioni con una fava, gli uomini si sono tolti lo sfizio di mangiare i salumi e noi abbiamo trascorso la Pasquetta sull'erbetta, o quasi, sotto un bel ciliegio come fanno i giapponesi (hanami = ammirare i fiori, del ciliegio si intende, sakura = ciliegio, per loro avvenimento molto importante, ogni primavera si ritrovano sotto i grandi ciliegi e mentre mangiano li ammirano e fanno molte foto).
Dopo il pranzo pisolino e partenza per il rientro. Lungo la strada abbiamo trovato un po' di traffico ma verso le 18.00 eravamo già a casa.