sotto intestazione

Visita: Dopo Jack e Lilli arriva Paco, i nostri amici cani.

CAMPERISTI dal 1981, CAMPEGGIATORI dal 1970

È proprio vero: "chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti non ha il pane"

Prima lavoravamo, avevamo la possibilità finanziaria ma non il tempo per viaggiare.
Ora siamo in pensione, abbiamo tempo in abbondanza ma le finanze ridotte rendono difficile viaggiare.

In più si è aggiunto il Covid-19 che non vuole sparire dal Mondo intero, è un brutto guaio per tutti. Nel 2020 possiamo viaggiare solo in Svizzera ma speriamo che il Mondo esca da questa brutta situazione così da poter tornare a vivere e riprendere presto i viaggi in Europa.

Nel 2021 si riparte. Il Covid sembra superato.

domenica 22 settembre 2013

Nord della Francia

In viaggio marito, moglie (cioè io), figlia e 2 cani, periodo dal 8 al 19 settembre 2013.

(questa la ricorderemo come la vacanza degli andirivieni!)

Domenica 8 settembre ore 8.20 Partenza
Poco traffico. Dobbiamo fermarci sovente perché Lilli, come al solito, si agita e deve continuamente andare in bagno. Alla seconda sosta, poco prima del Gottardo, si è rotta la pompa dell'acqua. Pazienza, appena troveremo un rivenditore la sostituiremo. Pompa a parte il viaggio è andato molto bene. Ci fermiamo in un'area di servizio a Chateauvillan in Francia, poco dopo Chaumont, per la notte. Siamo posteggiati vicino ad altri camper con cani a bordo ma l'unica che segnala l'avvicinarsi di estranei è Lilli che ci ha svegliati diverse volte.

Lunedì 9 settembre.
Toilette e colazione nell'area di servizio. Dopo una breve conversazione in tedesco con i vicini di camper partiamo con il sole già alto.
Ci fermiamo nell'area di servizio di Châlons-en-Champagne e acquistiamo una macchinetta per il caffè a 12 volt. Ripartiamo e mentre viaggiamo guardo la macchinetta. Mio marito l'ha sostituita all'ultimo momento e ne ha presa una per camion a 24 volt. Alla prima uscita torniamo indietro per farla cambiare. 
Le aree di servizio sono tutte molto belle e ben curate. Quest'ultima è ecologica, l'acqua dei gabinetti è piovana e nei lavandini è calda solo se c'è abbastanza sole per riscaldarla.
Che bella zona! Tantissima campagna, campi, prati, boschi, un'estensione infinita. Ovunque ci sono pale eoliche. Il sole è ormai sparito, andiamo incontro al brutto tempo e fa freddo.
Siamo a Reims, dove fanno lo Champagne ma non ho ancora visto una vite! Con cosa lo faranno?
Piove a dirotto ed entra acqua nella mansarda. Che tristezza questo tempo!
Davanti a noi c'è un camion che ondeggia da un lato all'altro della strada e nessuno osa superarlo. Per fortuna è uscito a St. Quintin!
Finalmente siamo arrivati a Calais dove passeremo la notte in un'area camper. La prima, più vicina al mare, è piena zeppa quindi andiamo all'altra. È un parcheggio maleodorante non custodito pieno di pozzanghere che sembrano stagni. C'è anche un topo morto e spazzatura abbandonata ma noi siamo stanchi e ci fermiamo ugualmente. Costa 7 euro e non c'è nessun servizio. Per fortuna abbiamo una buona scorta d'acqua. 

Martedì 10 settembre.
Passeggiata a Calais con i cani, piove, c'è vento e fa molto freddo, torniamo zuppi in camper. Da tantissimi anni desideravo visitare Calais e ammirare le bianche scogliere di Dover ma non si vede un accidenti e tutto sembra contro di noi. Tanti scappano senza pagare, noi preferiamo aspettare. L'impiegato comunale che è venuto a riscuotere è molto gentile, ci ha fornito una serie di informazioni utili tra le quali l'indirizzo di un camper service. Ci andiamo subito, acquistiamo la pompa, il lavello e altre cose utili per il camper.
Partiamo e lungo la strada facciamo spesa alimentare. Ci fermiamo a montare la pompa e ... il lavello non va bene. Torniamo al negozio per camper a sostituire il lavello. Che bello, la nuova pompa è super e il nuovo lavello è molto più funzionale.
Sangette, mare con le bianche scogliere di Dover sullo sfondoArriviamo a Sangette (dove inizia il tunnel sottomarino della Manica) e ... miracolo! Il cielo si fa limpido e appare un timido sole. Troviamo subito posteggio vicino al mare e ... finalmente vedo le bianche scogliere di Dover! Sono felicissima, si vedono davvero molto bene! C'è un vento fortissimo, fa molto freddo e il mare è  agitato. Ci sono parecchi traghetti sballottati dalle onde. Qui si dovrebbe incontrare il freddo mare del nord con il mare della Manica. Che spettacolo! Vorrei fermarmi ma ricomincia a piovere e quindi scappiamo.
Altra sosta a Cap Gris-Nez. Anche qui si vedono le coste inglesi, tutto è stupendo malgrado il vento freddo e la pioggia. Facciamo ugualmente il giro del faro con i cani e poi di nuovo via come il vento che ci perseguita. 
Arriviamo a Boulogne e visitiamo la città e poco dopo ci fermiamo in campeggio a Hardelot. Il campeggio è bello, organizzato, pulito e silenzioso. Finalmente abbiamo trovato servizi in ordine con acqua calda, e possiamo fare una doccia decente e lavare comodamente le stoviglie. I proprietari sono molto cordiali e ci indicano cosa vedere in zona. 

Mercoledì 11 settembre.
castello di Hardelot
Il mattino visitiamo il castello di Hardelot molto ben ricostruito e curatissimo, poi facciamo un giro nei dintorni. Bel posto, passeggiata piacevole finalmente con poco vento e poca pioggia.
Pont de NormandieRipartiamo in direzione Honfleur e cerchiamo l'area camper di Le Havre. È un posteggio vicino al porto in una zona troppo caotica per i nostri gusti. Le Havre è troppo città, noi cerchiamo posti tranquilli dove rilassarci quindi, passiamo sul Pont de Normandie e ci fermiamo per la notte nell'area camper di Honfleur con 120 piazzuole tutte occupate. Noi ci sistemiamo ugualmente in un posto di fortuna come tanti altri arrivati in seguito. Non possiamo utilizzare la corrente elettrica ma non importa, le batterie sono più che cariche. Visita con cena a Honfleur, è davvero un posto carino come lo descrivono sulle guide turistiche.

Giovedì 12 settembre. 
Solita passeggiata mattutina e partenza con diverse fermate sulla costa. Ci sono troppi posti interessanti da visitare. Ci fermiamo a Benouville per visitare il museo Memorial Pegasus. Guardiamo il ponte levatoio costruito durante la guerra in funzione e poi ripartiamo. Qui tutto evoca la seconda guerra mondiale. Io non ero nemmeno al mondo in quel triste periodo ma visitando questi posti mi sembra di averlo vissuto, mi sembra di sentire i rumori, le urla, forse sono influenzata dal documentario che ho visto prima di partire.
Visita ad altri punti di memoria, luoghi di sbarco e al cimitero militare di Omaha. Che brutta cosa la guerra, quanti ragazzi morti per fermarla! Sommati a tutti i poveretti morti nei campi di sterminio e sotto i bombardamenti, direi una carneficina inutile per seguire le idee di un folle.
Ripartiamo, visitiamo ancora musei e punti storici e ci fermiamo a Saint Vaast-la-Hougue per la notte in un'area camper. Abbiamo preso il penultimo posto disponibile.

Venerdì 13 settembre.
Passeggiata attorno a Fort la HouguePasseggiata attorno a Fort la HougueIl mattino bella passeggiata di poco più di 2 km attorno a Fort la Hougue senza la solita pioggia. Non è possibile visitare l'interno perché è zona militare. 
Riprendiamo il viaggio e ci fermiamo a Barfleur per pranzare e visitare il paese molto carino.
Ci fermiamo in un campeggio stupendo a L'Anse du Brick per la notte. Nei servizi molto puliti c'è una  musica relax con i delfini e altri suoni della natura. Ci sono le piscine esterne con scivoli e una piscina con idromassaggi riscaldata, con copertura in vetro. Le piazzuole sono enormi e il campeggio dispone di tutte le infrastrutture sportive possibili. Ci voleva un giorno di coccole! 
Fare la doccia nel nostro camper non è esattamente confortevole.

Sabato 14 settembre.
Partenza alla ricerca dei monoliti. Ci sono lavori in corso sulle strade, deviazioni varie e i monoliti sembrano introvabili. Rinunciamo e ci dirigiamo a Cherbourg per vedere il porto militare e la Cité de la Mer dove si può visitare un sottomarino. Anna è felice per la visita e per aver accarezzato uno squaletto vivo.
Di nuovo siamo in viaggio per visitare posti interessanti, baie spettacolari, il faro di Goury, la plage  d'Ecalgrain e nasi vari. 
Abbiamo visitato tutti i fari e le baie e le spiagge indicati nella cartina, oltre ai paesi che abbiamo incontrato. 

Mi sento tanto come quei turisti giapponesi che visitano tutto di corsa e poi vanno a casa a guardare le foto per capire cosa hanno visto.
Alla fine siamo stanchi e ci dirigiamo verso l'area di Mont Saint Michel seguendo la strada più breve. Li conosciamo l'area e andiamo sul sicuro. 

Domenica 15 settembre.
Abbiamo dormito bene. L'area qui è sempre ben servita, e per soli 9,90 euro per 24 ore ognuno ha il suo spazio ben delimitato con la presa per la corrente elettrica, la possibilità di vuotare il camper e rifornirlo di acqua potabile. L'anno scorso Anna e Tommy non avevano potuto visitare Mont Saint Michel quindi ci siamo tornati quest'anno.
Visto che siamo in zona vogliamo dormire nel campeggio di Saint-Benoît-des-Ondes dove ci siamo fermati l'anno scorso. Non è possibile, siamo arrivati a destinazione ma il campeggio chiude oggi per la stagione invernale. Torniamo verso St. Michel in un'area camper a Le Vivier-sur-Mer che abbiamo visto passando. Arriviamo appena in tempo per prendere l'ultimo posto disponibile. Accanto all'area camper c'è un coltivatore di ostriche che fa anche ristorante solo ostriche e cozze. Che mangiata! Che buone! Abbiamo pagato pochissimo e ci hanno servito ostriche di prima grandezza e una cocotte di cozze.

Lunedì 16 settembre.
Partenza in direzione Carnac. Quest'anno vogliamo vedere bene tutti e tre gli allineamenti e ci siamo riusciti  malgrado la pioggia. Abbiamo fatto acquisti e poi a qualcuno è venuto in mente che avrebbe potuto fare shopping a Mt. Saint Michel. Torniamo sui nostri passi, mangiamo di nuovo cozze e ostriche a Le Vivier-sur-Mer e andiamo a dormire all'area di St Michel.

Martedì 17 settembre.
Il mattino siamo andati al parcheggio camper per i visitatori e abbiamo scoperto che costa 20 euro per 24 ore senza offrire nulla più che un posteggio ed è comunque parecchio lontano, oppure si può pagare solo per mezz'ora ma in così poco tempo non si riesce a fare la visita. Siamo tornati alla nostra area camper preferita visto che non erano ancora passate le 24 ore già pagate e con 4 euro a testa Tommy e Anna hanno noleggiato 2 comode biciclette per andare a fare i loro acquisti. 
Partenza verso casa perché tutto questo andirivieni è pazzesco!
Sosta per la notte a Alancon in un campeggio situato in un parco sove abbiamo visto anche le lepri.
Peccato che il campeggio è tenuto male, sporco e con i servizi parecchio scadenti e bui.

Mercoledì 18 settembre.
Di nuovo in viaggio, direzione casa passando per Chartres dove finalmente visiterò la cattedrale tanto bella e interessante che ho visto in televisione. Siamo arrivati a Chartres e, ... delusione, ci sono tanti posteggi tutti sotterranei, altezza massima 2 m. Non possiamo entrare. Giriamo e rigiriamo ma sembra impossibile trovare un posteggio. Finalmente ne troviamo uno a qualche km di distanza. Propongo di prendere il bus ma nessuno è interessato alla visita quindi mi rassegno con grande delusione e ripartiamo. 

Giovedì 19 settembre.
Abbiamo dormito di nuovo nell'area di Châteauvillain vicino a Chaumont. Ieri sera abbiamo cenato nel ristorante dell'area e questa mattina di nuovo toilette e colazione li. 
Partenza e la sera siamo a casa.
Abbiamo visto parecchi villaggi, baie, fari, nez, musei, e altro ma ora devo davvero guardare le foto per fare un riassunto e capire cosa ho visto.
Direi che ci torneremo con più calma.
La pioggia ci ha accompagnati durante quasi tutta la vacanza.
In questo periodo abbiamo trovato tantissimi camper. Tutte coppie anziane con cane e guardandoli immaginavamo noi come futuri pensionati in vacanza da maggio a settembre. Che bello! Se la prendevano quasi tutti con calma e prima delle 10.30 non si muovevano.
 
Non ho elencato tutti e vari andirivieni per evitare di sembrare completamente fuori di testa!

domenica 18 agosto 2013

Istria, Croazia

In viaggio: marito, moglie, figlia e 2 cani, periodo 11 - 17 agosto 2013

Tutti gli anni facciamo un breve soggiorno in Croazia. Ormai la zona la conosciamo bene perché in passato l'avevamo esplorata per diversi anni, quindi ora facciamo solo la settimana relax. Quest'anno siamo andati a Tasalera, Premantura. Qui ci eravamo già stati oltre 30 anni fa, prima della guerra! A quei tempi non c'era nulla, un unico piccolo gabinetto sempre sporco, e qualche doccia fredda in riva al mare. Nessun altro servizio.
Ora si sono dati da fare, hanno preparato diverse piazzuole nel bosco per tende, hanno piazzato case mobili, hanno costruito un negozietto, un ristorante, il campo da beach volley, lo spazio giochi per bambini, il posto per vuotare i gabinetti chimici, la doccia per cani, lo spazio per lavare le stoviglie e la biancheria, e i bagni nuovi nuovi, terminati nel marzo 2013, sempre puliti, con diversi gabinetti e lavandini ma solo 4 docce calde per donne e 4 per uomini. Troppo poche per un campeggio con 800 piazzuole! Tutte le sere bisognava fare la colonna per lavarsi!
Per ora il costo del soggiorno è inferiore alla media degli altri campeggi, spero che non lo aumenteranno troppo in futuro... 
In campeggio l'uso di Internet era libero ma si riceveva solo in zona ristorante.
Vecchio camion dei pompieri al camping TasaleraTutte le mattine passava un vecchio e bellissimo camiom dei pompieri a bagnare i sentieri non asfaltati per limitare la polvere. Mi sembrava Red, quello del film Cars.
Il viaggio è andato bene. All'andata, verso Trieste, abbiamo indicato sul navigatore "strade senza traffico" per evitare la colonna. Ci ha mandati a fare un tremendo giro nelle viuzze in campagna, abbiamo percorso stradine troppo strette per un camper ma ce l'abbiamo fatta senza un attimo di colonna, però il tempo impiegato era di gran lunga superiore al tratto che avremmo percorso a passo d'uomo!
Jack in camper sembra sempre a suo agio, si sdraia e dorme tranquillo, Lilli è sempre agitata, la paura dell'abbandono non le passera mai!

lunedì 1 luglio 2013

Liguria

In viaggio: marito, moglie, figlia e 2 cani

Avevamo solo pochi giorni ma vedere il camper sempre fermo ci rattristava, per questo siamo andati in Liguria, abbastanza vicino a casa, a sole 3 ore di viaggio, compresa la sosta per i cani.
Zona tra Genova e Ventimiglia.
La Liguria mi è sempre piaciuta molto anche se non ha spiaggia. È li tra mare e monti, una striscia di terra aggrappata alla montagna, attena a non scivolare in mare.
Adoro le linguine al pesto e tutta la buona cucina ligure. 
Ci sono diverse aree sosta per camper dove ci si può rifornire e si trovano diversi campeggi. Noi abbiamo utilizzato le aree di sosta così non abbiamo avuto problemi con i cani. Ormai Jack e Lilli sono diventati esperti campeggiatori ma questo non basta, purtroppo non vengono accettati ovunque.